La Val Contrin è una valle delle Dolomiti che rientra nel bacino idrografico della Val di Fassa. E' divisa tra i comuni di Canazei e di San Giovanni di Fassa. L'escursione che proponiamo è, come sempre, di tipo circolare:
Anche se può sembrare un percorso perlopiù dislocato "in quota" in realtà si tratta di un itinerario con un'escursione di circa 1000m per la quale occorre un ottimo allenamento fisico è una buona dotazione di attrezzatura.
Si parte dalla Funivia ad Alba parcheggiando l'auto e iniziando la risalita a piedi verso il sentiero che conduce alla Val Contrin:
Il sentiero si presenta , all'inizio, con connotazioni piuttosto "cittadine"...
... per poi, man mano, divenire più spartano...
... fino a diventare "sentiero" vero e proprio:
Scorci molto molto belli:
E' saggio pianificare l'Escursione in una giornata soleggiata e quando, da giorni, non si sono registrate troppe precipitazioni; occorre, infatti, attraversare alcuni ruscelletti che è meglio affrontare in conformazione "magra".
Paesaggio meraviglioso.
Il sentiero tira parecchio e mette il fisico a dura prova (anche se non sembra dalle foto).
Si arriva al Rifugio San Nicolò (corrispondente all'omonimo Passo):
Si prosegue poi incamminandosi sul sentiero attrezzato Lino Pederiva puntando al Ciampac.
Il vento sferza anche in piena estate ed è d'obbligo una felpa.
Tratti più o meno impegnativi: bisogna comunque fare sempre molta attenzione.
Si giunge, infine, alla funivia Ciampac da dove si scende per ritornare al parcheggio di partenza.
L'ultimo tratto è in discesa piuttosto pronunciata e mette a dura prova ginocchia e quadricipiti.
Il Percorso lascia completamente appagati e riempie gli occhi di paesaggi mozzafiato. Escursione consigliata ma non come prima escursione: meglio acclimatarsi all'altitudine almeno per un paio di giorni...
A disposizione il file PDF che contiene un riassunto dei riferimenti del caso:
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