Decidiamo di ritornare, con gioia, in prossimità del Lago di Garda: le numerose opportunità e le belle strade che si apprezzano particolarmente se percorse in moto ci attirano molto.

Colazione propiziatoria immancabile!
 

 
I "ferri" sono pronti e non vedono l'ora di mordere l'asfalto.
 


Rendez-vous con lo Zago a Peschiera del Garda: arriviamo puntuali e il "trio" è finalmente riunito...
 


La passeggiata a Peschiera ci sta:
 


Uno spritz appena scesi dalle moto si gusta con infinito piacere.
 


Molto figo il posticino che abbiamo trovato per aperitivare: bordo fiume, tranquillo, bella gente, niente male.
 


E se l'ape "si affronta" per rinfrescar lo spirito e fare due chiacchiere...
 


... ora urge un rimedio culinario da ricercare nella belle stradine della cittadina.
Ci affidiamo al "nostro istinto":



Il ristorante Cantinone (il Locale è recensito nella nostra sezione "RECENSIONI)" non ci deluderà:



Gnocchi al branzino...



... e cacio e pepe con gamberi e guanciale: davvero speciali.

Puntiamo a Riva del Garda dove soggiorneremo nella solita "bettola" prenotata dal Tony:



Si tratta dell'Hotel Rudy (il Locale è recensito nella nostra sezione "RECENSIONI)" situato in posizione strategica ad appena poco più di un chilometro da Riva del Garda.

Inutile dire che, appena giunti sul posto, abbiamo indossato il costume e ci siamo rilassati dalle "fatiche del viaggio" con aperitivo in piscina.

E' ora di visitare Riva!
Davvero molto molto carino, non per nulla grande (molto raccolto) ma molto bello:



Tripadvisor (un'arma nelle nostre mani) ci getta letteralmente tra i tavoli del ristorante Maffei: situato in pieno centro (zona pedonale) ci accoglie nei suoi tavolini direttamente sulla strada...



Perché rinunciare ad un paio di antipasti?



I paccheri con i moscardini fanno letteralmente lacrimare: impedibili...



E anche questa sera niente "piada" come ci eravamo ripromessi...




Capitiamo a Riva anche dopo una deliziosa pioggerella che ha letteralmente travolto le nostre moto (all'aperto) ma che - come sempre in questo viaggio - non ci toccherà mai dal vivo; ed eccolo li: un arcobaleno ci appare dinnanzi in tutta la sua maestosa bellezza...



Oggi ci dirigiamo verso Torbole sul Garda dove risiede una delle scuole di vela più prestigiose.



La struttura a bordo lago (che si chiama Alle foci del Sarca) è ben strutturata: offre un buon mix di opportunità tra cui "spiaggia" con erba ben tenuta, centro sportivo all’avanguardia e ristorante con self service.



La scuola di vela è tra le migliori d’Italia ed adatta a tutti i livelli.

La struttura ci affida ad un'istruttrice privata che si rivelerà essere molto brava e molto simpatica.

La "prima teoria" è a terra:



Sembra facile... ma non lo è!



Avere la possibilità di praticare un'attività del genere in un contesto come questo è davvero notevole...



La muta è la conditio si ne qua non...



Uno spettacolo:



Vedere l'istruttrice approcciarsi all'acqua e salire sulla tavola con totale nonchalance inganna e non poco: le cose sono leggermente più difficili di come sembrano...



Ma i Pelloni non si arrendono e conquistano il Lago!



Alle volte, ahimè, il prezzo di questi sport, che apparentemente non sembrerebbero appartenere alla famigerata ed esclusiva sfera "di nicchia", risulta essere leggermente più alto del previsto...



Ma ne vale la pena!



Una bella esperienza:
 


Un'esperienza che rimarrà nei cuori... e nei fondali del lago...



Che posto accidenti!




Poco prima del termine della lunga lezione ecco che, improvvisamente, il meteo cambia in modo repentino!



Nemmeno il tempo per pensarlo e il lago si trasforma letteralmente da una tranquilla "vallata" immersa nel sole ad un inferno di pioggia e grandine.

Ma anche in questo caso... nemmeno una goccia su di noi.



Ci dirigiamo verso Sirmione: una perla della "zona Garda" che merita assolutamente di essere visitata.

La giornata è ideale per una bella circumnavigata del lago...



Scorci suggestivi: la strada costeggia il lago ed è davvero un piacere percorrerla in moto...



Se pensate che una galleria non possa essere affascinante significa che non avete attraversato queste in moto...
 


Figata!



Si viaggia senza fretta, in compagnia ed apprezzando il paesaggio: siamo felici!



Avere l'opportunità di viaggiare tra Amici è una cosa davvero molto bella.




Bellissima la strada...



... e bellissima la guida... su queste strade!



Un susseguirsi di gallerie, scorci, salite e discese...



... che costeggiano il Lago e offrono la possibilità di apprezzarlo in tutto il suo fascino...




Cioè: davvero tanta roba!



Per rendere l'idea:
 


Sirmione arriviamo! Ci siamo quasi.



Parcheggiamo poco distante e ci immergiamo nella caotica cittadella dove la privacy non è la caratteristica principe...



Ma è anche vero che bisogna saperla girare: una volta abbandonate le caotiche viuzze piene di negozi in "stile San Marino" ci si imbatte in deliziosi anfratti in prossimità - nemmeno a dirlo - del Lago:



E si ritrova pace e tranquillità...




Addirittura si strizza l'occhio al relax... quando, ad esempio, è possibile usufruire di lettini "gratis" gentilmente offerti dal Locale limitrofo sito a bordo Lago.



Viaggio "breve" ma intenso come si addice al nostro modus operandi: ci siamo davvero divertiti; la voglia di ripartire anche subito - devo dire - c'è!



La sosta, sulla via del ritorno, al rinomato bar Bacaro ci vede arrivare presso il parcheggio del locale alle 15 circa; spegnere la moto; estendere il cavalletto e toglierci il casco. Ed in quel momento preciso sentire la musica che parte (dal locale), la porta che si apre e renderci conto che il bar aveva aperto proprio in quel preciso momento, ne un minuto prima, ne un minuto dopo.
Difficile da spiegare.
Ma rimane una sensazione speciale, che fa sorridere e alimenta la voglia di ripartire.
 

 



 


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