Abbiamo dedicato una Sezione ai quesiti, più o meno comuni, che viene naturale porsi dinnanzi ad una materia certamente diffusa ma anche misconosciuta come l'alta orologeria.
Molte domande ci sono pervenute direttamente da Voi: abbiamo cerato di fornire le relative risposte nel modo più sintetico e semplice possibile.

La nostra speranza è, come sempre, quella di riuscire ad essere utili alla Community auspicando di fornire valide informazioni indispensabili alla manutenzione del Vostro segnatempo.

La Sezione, quindi, rimmarà costantemente aggiornata: un'occasione in più per rileggere, ogni tanto, le pagine del nostro Sito Web.


Quale tensione applicare al bracciale in acciaio?
Teniamo presente che la definizione standard per indossare un orologio braccialato in acciaio e' questa: a bracciale bloccato deve passare un dito, fra bracciale e polso, forzando leggermente. Se non vi pare questo parametro rispettato e' bene adattare meglio il bracciale per due motivi, se troppo largo l'orologio tenderà a "girare" nel polso, se troppo stretto darà fastidio, specialmente nella stagione calda quando il polso ingrosserà anche solo leggermente.


Sono dannosi i materiali luminescenti?
Dobbiamo tener presente, come principio, che se una sostanza "caricata" di luce ha il compito di rilasciarla, necessariamente emanerà delle radiazioni più o meno intense. Esiste una scala di valori che quantifica la nocività di queste quindi la tollerabilità. Se usate nella norma tali sostanze sono largamente tollerate. In passato pero' sono state usate sostanze "pesanti" ora dichiarate dannose (in linea di massima il radio negli anni 40-50 e il trizio fino al 1999) attualmente bandite per l'elevato apporto di radioattivita' nel rilascio del fascio luminoso. Ovviamente fra questi due il radio era il piu' pericoloso. Negli odierni prodotti di qualità la tendenza e' quella di usare il luminova o superluminova, non ritenuto dannoso. Esistono altre sostanze impiegate come fosfori e polveri luminescenti che in quantita' elevate sono ritenute pericolose ma normalmente i produttori restano all'interno di parametri accettabili.


Il trizio e' riconoscibile per il colore verde? Altrimenti come riconoscerlo?
Fino a qualche anno fa' era cosi'. Oggi anche il luminova e' in varie colorazioni, anche verde. Gli orologi con indici e lancette al trizio hanno impresso sul quadrante sul basso vicino alle ore 6 la lettera T, mentre luminova o superluminova la sigla SL. Gli orologi di recente costruzione in ogni caso non usano trizio quindi non viene richiesta una sigla specifica.


Si può ripristinare la luminescenza notturna di quadrante e lancette?
Sì, quando possibile, sostituendo il materiale luminescente presente sul quadrante e sulle lancette. In alcuni casi, invece, bisognerà sostituire l'intero quadrante e lancette.


Si può cambiare colore al quadrante?
È un'opportunità a cui pochi pensano per dare un nuovo volto all'orologio. Il quadrante è un ricambio come un altro e può essere sostituito rivolgendosi ad un concessionario ufficiale della Casa.


Come si pulisce un orologio?
Staccando il cinturino o il bracciale e agendo con un bastoncino di cotone appena inumidito di acqua, oppure uno straccetto umido ma non gocciolante. Se l'orologio è da 10ATM od oltre, basterà lavarlo con acqua e sapone, strofinando con uno spazzolino. Poi passare una pelle di daino o uno straccio per pulire gioielli o argenti.


Si possono eliminare i graffi sul vetro?
Se il vetro è in plexiglas quasi sempre può essere lucidato e tornare come nuovo. Se il vetro è di tipo minerale alla lunga tenderàa graffiarsi, ma si potrà solo sostituirlo. Se, infine, il vetro è di tipo zaffiro per la sua durezza ben difficilmente si righerà.


Che cos'è il vetro zaffiro?
È un vetro prodotto sinteticamente ed abbastanza costoso, con una durezza superficiale inferiore solo a quella del diamante e quindi assolutamente inscalfibile.


Il vetro e' leggermente scheggiato sul bordo in modo quasi invisibile devo sostituirlo?
E' meglio sostituirlo infatti quasi sicuramente e' compromessa l'impermeabilita', inoltre piccole particelle di vetro possono essere gia' nel movimento e lo potrebbero danneggiare.


Che cos'è il vetro zaffiro antiriflesso?
È un vetro prodotto sinteticamente anch'esso costoso. Presenta una rugosità superficiale calcolata per smorzare la riflessione della luce. Consente pertanto una maggior leggibilita' nello strato inferiore.


Con che livello di impermeabilità si può essere sicuri nel fare il bagno con un orologio?
Con 3 atmosfere (pari a 30 metri nominali) l'orologio sopporta solo schizzi occasionali, con 5 atmosfere (50 metri nominali) si può fare un bagno di superficie e solo con 10 atmosfere o più (100 metri nominali o più) ci si può immergere o tuffare da una certa altezza.


Quand'è che un orologio si può considerare veramente subacqueo?
Solo se la sua impermeabilità è garantita a partire da un minimo di 10 atmosfere e se le aperture della cassa (corona, fondello, eventuali pulsanti) sono serrate a vite.


Che tipo di manutenzione va fatta ad un orologio subacqueo?
Va lavato con acqua dolce dopo ogni immersione in mare e, per un utilizzo professionale (immersioni a forti profondità), una volta l'anno vanno sostituite le guarnizioni di tenuta


A che serve la ghiera girevole unidirezionale?
Per poter segnare il tempo massimo di immersione (tempo di durata delle bombole, ad esempio). Il fatto che possa girare in un solo senso di rotazione impedisce che, inavvertitamente, il tempo indicato possa essere superiore a quello originariamente impostato.


Che cos'è la "valvola a elio"?
Chi lavora a forti profondità respira una miscela di elio e ossigeno. L'elio ha una struttura atomica tale da riuscire comunque ad infiltrarsi all'interno della cassa. Se non ci fosse una valvola per far uscire in fase di risalita il gas accumulato all'interno dell'orologio, il vetro potrebbe esplodere.


Come funziona la corona a vite?
Con la chiusura a vite lo scopo è quello di andare a pressare con una certa forza la guarnizione in gomma o in materiale sintetico, che garantisce la tenuta, all'altezza del passaggio dell'albero di carica. Inoltre lo tiene perfettamente in linea e non permette deformazioni delle guarnizioni, conseguentemente mette al riparo l'interno dell'orologio da infiltrazioni.


Che fare se si allaga l'orologio?
Appena ci si accorge dell'accaduto, va immediatamente messo a bagno in acqua dolce (dentro ad un bicchiere), con corona estratta, e va portato al più presto da un orologiaio, che provvederà alla sua totale revisione.


Ogni quanto va caricato un orologio a carica manuale?
Una volta al giorno, sempre alla stessa ora, senza forzare quando si arriva al fondo della carica. Alcuni movimenti particolari hanno fino a una settimana di riserva di carica e quindi vanno caricati ogni 7 giorni.


Come mi accorgo che un orologio è a carica manuale?
Dal fatto che continuando a caricarlo tramite la corona ad un certo punto, arrivati al massimo della carica, questa si blocca.


Quanto va caricato un orologio a carica manuale?
In quasi tutti i movimenti fino al fondo , facendo attenzione a non sforzarlo quando la corona si blocca. In movimenti come l'Unitas e' meglio non arrivare alla carica completa ma regolarsi su una carica giornaliera, questo movimento, nelle finiture standard, con la spirale completamente tesa, puo' in caso di forti urti "accavallare" la stessa nella fase di massima tensione.


Le guarnizioni della corona di carica si possono rovinare?
Con l'uso giornaliero le guarnizioni di tenuta di un orologio a carica manuale sono sicuramente sottoposte a maggiore usura e pertanto vanno sostituite almeno ogni due anni, anche se l'orologio è solo impermeabile e non subacqueo.


Quando è bene correggere la data?
E' buona norma agire sui correttori rapidi (corona estratta al primo scatto) in ore lontane dalla mezzanotte (mai tra le 22 e le 2, quindi). In questa frazione infatti il meccanismo ha gia' impegnato la ruota del cambio data.


Cosa succede quando l'orologio automatico arriva a piena carica?
Nulla, visto che un particolare dispositivo (brida) permette alla molla di carica di slittare all'interno del bariletto per evitare sovraccarichi di tensione alla molla stessa. Anche a piena carica, dunque, sarà sempre possibile continuare a girare la corona.
alla molla del bariletto.


Un orologio automatico può avere bisogno di una regolazione "personalizzata"?
A seconda dello stile di vita, il movimento funzionerà sempre con un certo livello medio di carica che potrebbe essere differente da quello teorico pensato in sede progetto. Per questo si potrebbe verificare un lieve scarto sulla precisione, peraltro facilmente correggibile da parte di un orologiaio, con una messa a punto.


Ogni quanto tempo va fatto revisionare un orologio?
Per un utilizzo professionale, almeno una volta l'anno vanno sostituite le guarnizioni di tenuta, mentre il movimento andrebbe pulito e lubrificato ogni 2 anni, o al massimo ogni 5 anni.


Uso spesso la motocicletta, le vibrazioni possono influire sulla regolarita' di marcia?
Un moderno orologio meccanico non ne risente, la stessa osservazione va' applicata a chi pratica sport come il tennis o il golf. Le normali vibrazioni sono gia' considerate nella costruzione degli attuali movimenti meccanici. Ovviamente se l'orologio e' molto vecchio o non e' in ordine, per esempio ha le sfere (lancette) tolte e rimesse varie volte per riparazioni, a lungo andare le vibrazioni possono staccarle, stessa cosa (semplificando) se alcune viti del movimento sono "lente", si allenteranno ancora di piu'. Il consiglio e' di evitare l'uso intensivo di orologi particolarmente delicati, per esempio complicati anni 50-60 di pregio, mai o poco revisionati.


Perché il mio orologio automatico non carica abbastanza?
Probabilmente perché si conduce una vita troppo sedentaria ed i movimenti del braccio non sono sufficienti a dare la giusta carica. In questi casi, ogni due o tre giorni sarà opportuno procedere ad una carica manuale.


Dopo quanto si scarica un orologio automatico non portato al polso?
In genere, supponendo che la carica non sia al massimo, dopo 24 ore la forza motrice potrebbe già cominciare a non essere più quella ideale.


Eccessivi scuotimenti possono danneggiare la carica automatica?
No, perché l'asse del rotore è decisamente sovradimensionato. Di contro un elevato livello di scuotimenti assicura che la carica sia sempre massima.


Cos'è la scala tachimetrica?
Consente di calcolare la velocità media cronografando il tempo necessario a percorrere 1 Km. Dove si fermerà la lancetta dei secondi verrà indicata la velocità tenuta.


Si possono eliminare i graffi sul metallo della cassa?
A meno che questi non siano veramente troppo profondi, con una buona lucidata (operazione da far eseguire al cassaio, più che all'orologiaio) l'orologio tornerà come nuovo. Ovviamente il cassaio ripristinerà anche le zone satinate o sabbiate, come erano in origine.


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