Un file GPX (il nome completo è GPS exchange format) è uno schema XML progettato espressamente per il trasferimento di dati GPS tra diverse applicazioni software. Viene abitualmente utilizzato per descrivere waypoint (punti di interesse), tracce e percorsi. Il formato GPX contiene alcune tag che comprendono tre tipologie di informazione: "location", "elevation" e "time". Questo specifico formato consente ai file GPX di imporsi come standard nell'utilizzo come forma di interscambio fra ricevitori GPS e pacchetti software.
I file GPX possono essere direttamente memorizzati in ogni tipo di ricevitore GPS: sia i modelli "autoroute" che i modelli "outdoor" gestiscono agevolmente tale formato. Naturalmente, quando noi parliamo di ricevitori GPS, diamo per scontato che si tratti di prodotti Garmin: tutto il resto è merda e non esiste nemmeno. Esistono anche molteplici applicazioni per dispositivi smartphone in grado di gestire i GPX consentendo, quindi, di utilizzare il GPS del telefono associato alla nativa funzionalità delle mappe per raggiungere la destinazione desiderata. L'aspetto più saliente dei file in formato GPX è che possono essere visualizzati e gestiti da applicazioni PC specifiche (disponibili sia per piattaforme Windows che MAC) che ne consentono un'ottimale gestione e pianificazione. A tale scopo è indispensabile introdurre il software "BaseCamp" creato da Garmin.
Nell'interfaccia grafica di BaseCamp si possono individuare sostanzialmente tre "zone" che identificano altrettante tre aree destinate ad un determinato specifico utilizzo:
La prima area identifica i gruppi di punti GPS inseriti dall'Utente (POI) e il tipo di cartografia che il sistema ha "metabolizzato" con successo e che è quindi in grado di utilizzare:
Viene visualizzato l'elenco dei file in formato GPX presenti all'interno del Software. E' infatti possibile importare facilmente qualsiasi tipo di file GPX semplicemente agendo dal menù "File" e selezionando la voce "Importa". Poco al di sotto vengono visualizzate le mappe disponibili che possono essere utilizzate dal Software. Le mappe (non di facile reperibilità purtroppo) possono essere memorizzate su chiave USB o su memorycard e, una volta lanciato il programma, vengono lette automaticamente.
La seconda zona visualizza i punti GPS uno per uno con tanto di simboli, nomi e caratteristiche grafiche:
E' la sezione dedicata alla gestione dei singoli WAYPOINT (punti di interesse) e delle ROTTE che possono essere molto opportunamente memorizzate durante la pianificazione a PC per poi essere "sparate" al dispositivo GPS ed utilizzate durante la navigazione in loco:
La terza area è quella adibita alla visualizzazione della cartografia che consente le solite opzioni classiche: zoom, calcolo delle distanze, marcatura di punti ecc:
Nel menù "Mappe" è possibile selezionare il tipo di cartografia che si desidera visualizzare. E' quindi possibile passare dalla classica visualizzazione "stradale"...
.. a quella (fantastica!) cartografia TrekMap che rappresenta, per chi utilizza il GPS in modalità outdoor, un autentica pietra miliare in ambito di visualizzazione delle mappe da avere a disposizione sul posto:
Preziosissima è l'interazione tra Basecamp e Google Earth: selezionando la funzione di visualizzazione mappa in Google Earth è possibile trasferire la rotta su mappa 3D satellitare...
NOTA: attualmente l'ultima versione di Google Earth che funziona correttamente con Basecamp è la 7.1.7: in caso si desideri memorizzare sul proprio PC l'ultima versione del software Google occorre eseguire due installazioni specifiche, quindi. (Nel caso in cui abbiate difficoltà a reperire il setup della suddetta versione contattateci pure: Vi forniremo il setup senza alcuna difficoltà.) Per quanto concerne la cartografia che si può visualizzare all'interno di Basecamp risulta necessario memorizzarla all'interno di una chiave USB od un altro dispositivo esterno che non sia l'hard disk del PC; questo perché il progetto Basecamp originale prevedeva l'utilizzo del software mentre il ricevitore GPS era interfacciato al PC (collegato tramite il cavo USB). Questo requisito, che potrebbe sembrare una limitazione, si risolve facilmente utilizzando una pendrive USB all'interno della quale si posono agevolmente memorizzare tutti i tipi di cartografia che si desidera; la PELLONIWEB propone come soluzione molto efficace l'utilizzo di una scheda SD (quelle destinate alla fotocamere per intenderci) con caratteristiche di elevata velocità. Se si utilizza un PC portatile sarà sufficiente lasciar inserita la scheda SD sempre nel computer avendo, così, sempre a disposizione la cartografia.
Pronti ad iniziare la nuova avventura Basecamp? Dal link riportato di seguito è possibile scaricare gratuitamente BaseCamp (sia per PC che per MAC): http://www.garmin.com/it-IT/shop/downloads/basecamp
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